III EDIZIONE DEL FESTIVAL SNIP SNAP SNOUT A CURA DI GOMMALACCA TEATRO

Dal 29 al 31 Luglio il Polo Bibliotecario di Potenza è uno dei luoghi scelti dall’impresa di produzione teatrale per l’infanzia e la gioventù, Gommalacca Teatro, per ospitare le varie iniziative previste in calendario nell’ambito della terza edizione del Festival Snip Snap Out.

L’associazione, fondata a Potenza nel 2008 da Mimmo Conte e Carlotta Vitale, finanziata dal Ministero della Cultura è iscritta all’Albo degli Operatori dello Spettacolo della Regione Basilicata. Dal 2022 l’impresa è, grazie all’Accordo tra il Ministero della Cultura e la Regione Basilicata, in convenzione con il Comune di Potenza, Residenza per Artisti nei Territori, ossia spazio in cui artisti o compagnie artistiche sviluppano progetti creativi, e hanno possibilità di crescita professionale e/o creazione artistica, integrando spesso la loro attività con la comunità locale. 

La sede associativa si trova al CESAM – Centro Sperimentale delle Arti Mediterranee di Potenza, uno spazio condiviso con realtà creative che operano nella musica, nella danza, nel fumetto e nei videogames. Qui ha sede anche La Klass, la nostra Scuola di Teatro, un ambiente formativo e artistico dedicato alle nuove generazioni. 

Gommalacca Teatro si occupa anche di programmazione culturale per famiglie, giovani e scuole con il progetto Costellazioni, che unisce teatro, laboratori e creazione di comunità attraverso il teatro per le nuove generazioni. 

Nel fare questo l’associazione coniuga teatro, welfare, educazione e innovazione sociale, costruendo progetti in coprogettazione con Comuni, associazioni e organizzazioni che operano sui territori con obiettivi affini ai nostri. Ciò in quanto nello spirito dei fondatori si ritiene che il teatro debba abitare i contesti e generare alleanze

Gommalacca è anche promotore di pratiche artistiche intergenerazionali, come la DAP – Direzione Artistica Partecipata, con cui vengono coinvolti ragazze e ragazzi nei processi decisionali e creativi, come avviene nel festival Snip Snap Snout, performance, musica, talk con le nuove generazioni. 

Per essere più dettagliati si tratta di un festival di narrazioni pensato per e con le nuove generazioni, che infatti hanno un ruolo artistico e decisionale nell’organizzazione dello stesso, in quanto vi è in gruppo di ragazzi, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, che forma la Direzione Artistica Partecipata. 

Per questa nuova edizione e lo svolgimento di una buona parte degli eventi in calendario, il Polo Bibliotecario metterà a disposizione la “Sala Lucana/Terasa Motta” e la suggestiva terrazza, ubicata al terzo piano del suo edificio. 

Il 29 Luglio si comincia con “Umanità in versi”, una sessione di slam poetry curata da Slammals- branco poetico e che è rivolta a poeti e spettatori, che alla fine voteranno e decreteranno la voce più potente della giornata. A seguire dalle 20 in poi l’iniziativa “Spazi che raccontano” con Rossella Capobianco, sul tema delle energie, dei luoghi e delle storie nel flusso del presente; e subito dopo, “Non ho chiesto io di venire al mondo- Manifesto di Resa”: uno spettacolo teatrale a cura di Roberta e Alessandra Indolfi, che rappresenta un manifesto generazionale sulla condizione dell’essere ventenni al giorno d’oggi. Tra i due eventi un aperitivo libero offerto dall’associazione, ad ingresso libero e sino a esaurimento posti. 

Il 30 Luglio in programma “Valori umani: le memorie dignitose che resistono”, un open mic, con Mariaelena Bencivenga e Dino Miniscalchi, tra testimonianze, parole e resistenze personali e collettive.  A seguire lo spettacolo teatrale “Non mi serve niente” a cura del Teatro Libero di Palermo: un’indagine teatrale sul lavoro, il valore e il divario sociale. Infine, il concerto acustico o unplugged solista di Alfredo Tortorelli, tra voce, chitarra, piano ed effettistica live. Sia lo spettacolo che il live set rappresentano un unico evento, a pagamento, con tariffe accessibili e riduzioni disponibili. 

Infine, il 31 Luglio, dalle 18 open mic “Pratiche artistiche e territori in trasformazione” in Sala Lucana, moderato da Rocco Mentissi, e che sarà l’occasione per riflettere su come l’arte può rigenerare i territori tramite le visioni delle nuove generazioni. Seguiranno Memori e Lovescoll presso la Sala Terrazza: il primo, uno spettacolo di Giulio Macri e Nicola Lorusso, riguarda due personaggi nel proprio giorno del giudizio, intenti a cercare risposte tra ironia, sogno e realismo; il secondo è un viaggio musicale dell’autore tra infanzia, ricordi e suggestioni cinematografiche. 

Per maggior informazioni e le modalità di accesso agli eventi, sia gratuiti che a pagamento, è possibile visitare il sito internet www.gommalaccateatro.it 

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Al via un festival di tre giorni per e con le nuove generazioni organizzato da Gommalacca Teatro tra spettacoli, incontri, poesia performativa, dialoghi aperti e giochi urbani.